Friendship… (Finale di stagione di Pretty Little Liars)

Dopo aver finito di vedere il tanto agognato finale di PLL, mi sono sentita decisamente sorpresa, quasi un’aliena, perchè mai avrei ipotizzato che un incontro chiarificatore come quello descritto dall’episodio, potesse svolgersi così. Quindi mi sono messa a pensare, a ricordare, tutte le amicizie che ho avuto e che per motivi, completamente diversi da quelli dello show, non sono più forti com’ erano un tempo.

Abbiamo avuto tutti la migliore amica delle elementari, quella che ti prestava il righello, che collezionava le punte delle matite colorate con te. Nel mio caso, ero completamente affascinata da lei, dalla sua perfetta grafia, dal fatto che ogni volta la maestra chiedeva a lei di ritagliare i cartoncini colorati, perchè sapeva andare dritto con le forbici; le sedevo sempre vicino, osservavo la sua merenda, il contenitore del succo di frutta, e tutto mi sembrava magico, assimilabile alle pubblicità che mamma non voleva che vedessi in tv. Poi la vita ti forma, e fortunatamente lo spirito critico che piano piano spingeva da sotto la mia pelle, ha cominciato a farmi odiare quella bambina, perchè era così preferita da tutti? Cosa avevo io in meno? Perchè la mia maestra non chiedeva mai aiuto agli altri compagni di classe? E così, una volta passati cinque anni, mi ritrovai a detestarla, a non soffrirla, ed anche ora il ricordo, delle sue codine bionde mi turba leggermente. So che studia nella mia stessa università, ma se la rivedessi adesso, non l’abbraccerei con calore.

In molti abbiamo cercato di farci spazio in un gruppo, oppure di crearcelo noi; alle superiori ero legatissima a tre ragazze, una diversa dall’altra, ma ci piaceva così tanto stare insieme, che quasi quasi, non avevamo bisogno, di ragazzi o di altre cose, ci bastavano il centro della nostra città e un gelato alla menta. Quello che ci legava, era l’essere diverse, in classe nessuno era come noi, a noi non importava la marca del jeans o i il colore dei capelli, noi eravamo oltre tutte queste cose, io adoravo scrivere, una era una violoncellista, un’altra giocava a palla a volo, e la quarta aveva una passione per i conigli e l’arte. Con tutte loro sono ancora in contatto, ci rivediamo una volta l’anno, ormai quasi come se celebrassimo un rituale.

Amicizia-senza-tempo
Se uno di questi dolci ricordi, fosse stata crudele con me come lo era stata la protagonista di PLL, l’avreste perdonata? L’amicizia dura davvero in eterno? O è qualcosa che se non coltivi, piano piano si secca e poi muore?

L’uomo, necessita degli amici, non tanto per sostegno nei momenti peggiori, quanto per avere qualcuno con cui celebrare i migliori. I rapporti di amicizia, sono eterni se, ci sei stato per l’altro quando le nuvole in cielo erano rosa, e c’era la primavera nel cuore di chi era con te.  Molte volte, dovremmo solo avere meno paura di varcare il confine del nostro mondo, per entrare in quello di un altro, chiedendo cose semplici come un “Stai bene oggi?”.

Good Luck!

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