Paura dell’oggi (Once upon a Time “The Tower”)

Per quanto, l’episodio di OUAT, in se non sia stato nulla di magnifico, anzi forse fin troppo prevedibile, il tema dell’episodio mi ha intrigato molto. Intendiamoci, la storia di Rapunzel, dai capelli fin troppo corvini, che è totalmente distante da quella che le nostre nonne e poi la Disney ci hanno raccontato, non mi è piaciuta. Era troppo umanizzata, per essere una principessa. Però, nel finale, in cui Charming, rivolgendosi a lei le dice, che tutto quello che ha in torno: la torre, la strega malvagia, l’isolamento, è opera della sua paura, è frutto della sia non volontà di andare avanti, ho apprezzato molto il messaggio che gli autori volevano mandare.

A chi non è capitato, dopo un grande cambiamento, che sia un lutto, o la fine di una relazione, o la perdita di un lavoro, di tendere a rinchiudersi, nella più alta delle torri: La mente.

Allora ce ne stiamo lì, a pensare, ad avere paura, rinunciando in partenza ad ogni tipo di iniziativa. Magari ci diamo malati, oppure inventiamo scuse, oppure mentiamo, oppure siamo costretti a piegarci alla quotidianità, quando vorremmo solo scappare via.

fear

La paura è più di una semplice “strega cattiva”, perchè si insinua in ogni nostro respiro, è la colpevole del tremolio della voce, è quella che ci fa stare negli angoli alle feste, è quella che non ci fa mettere mai il rossetto fucsia che desideriamo tanto,  convincendoci che cullati, nel “non rischiare mai” si sta meglio.

Il tepore caldo, della tranquillità, l’attrattiva della linearità, dell’oggi uguale a ieri, è molto forte, quando si è privi di aspirazione e spinte. Ed nei momenti come questo, che dobbiamo insistere e abbattere, il muro che piano piano ci costruiamo da soli.

Basta mettere mattoni intorno a noi, prendiamo un martello, e diamo inizio alla demolizione, forse ci sporcheremo, forse, saremo stanchi, o forse ci faremo male, ma in ogni caso, non saremo come raperonzolo, capace, di restare sola per anni, con l’unico hobby di pettinarsi i capelli.

Non sarò Rapunzel! è il motto di oggi.

Quello di domani chissà!.

Quanto a me, quello che mia ha trasportato dal buio, alla luce della luna, è la scrittura, e l’iniziare a prendermi cura di me. Ho cominciato davvero con un rossetto, ed ora sperpero soldi on line. Ma mi sento viva. E quindi può andare bene così.

Ricordate che non è mai troppo tardi, per uscire dalla torre, e non avrete necessariamente bisogno di un principe azzurro, basta, una dolce primavera in anticipo.

Good Luck!

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